Carlo Bernardini
Nasce a Viterbo nel 1966. Vive e lavora a Milano.
Insegna Installazioni Multimediali presso l'Accademia di Brera a Milano. Opera con la fibra ottica dalla seconda metà degli anni '90; sue installazioni ambientali sono state presentate nelle maggiori città italiane ed internazionali.
Principali esposizioni:
2016
Realizza la grande installazione Dimensioni Invisibili presso “La Porta di Milano”, al Terminal 1 dell'Aeroporto di Malpensa.
2015
E' invitato a Curitiba nella Bienal de Curitiba al Museu Oscar Niemeyer, con il progetto Invisible Dimensions, alla Pop Austin 2015 ad Austin (TX) con il progetto Light Trasformation, ed a Bratislava per Sculpture and Object XX, con un intervento personale site-specific al Milan Dobeš Museum.
2014
Realizza per la città di Prato, la grande installazione permanente Il Passo della Luce in collaborazione con il Museo Pecci di Prato e la grande installazione Il respiro del vuoto per “Icastica” ad Arezzo in Piazza Libertà. Espone il progetto Invisible Dimensions alla 4° edizione della “Bienal del Fin del Mundo” a Mar del Plata e negli Emirati Arabi alla 17° edizione dell'”Islamic art festival di Sharjah ” allo Sharjah Art Museum.
2013
E' invitato a Londra allla House Peroni con l'installazione Infinity, a Metz nell'ambito della “Nuit Blanche 06” con l'installazione Submerged Breath presso la Square du Luxembourg, a “Digital Life” al Macro Testaccio di Roma con l'installazione Vuoto Sospeso, e a Catanzaro nella mostra storica “Artisti nello Spazio, gli ambienti da Lucio Fontana ad oggi”, nel Complesso Monumentale di San Giovanni.
2012
E' invitato presso il FAD festival de arte digital, alla Funarte fundação de arte di Belo Horizonte, al Meet in town, all'Auditorium Parco della Musica di Roma, e nella mostra Claim, Lützowstraße 70 in Berlin.
2011
Il progetto La Rivincita dell'Angolo al MACRO di Roma, l'intervento La luce oltre la materia nella Basilica di Santa Maria in Montesanto di Piazza del Popolo a Roma e l'installazione La Materia è il Vuoto all'interno della “Zona rossa” nel Castello Cinquecentesco di L'Aquila. Tiene una mostra personale alla Delloro Arte Contemporanea di Berlino con l'installazione ambientale Vacuum. A Londra partecipa con installazioni di grandi dimensioni a “The Arc Show” (Business Design Centre) ed alla “Kinetica Art Fair” all'interno di Ambika P3 alla University of Westminister. Realizza l'installazione Disegno del Vuoto presso la Bocconi Art Gallery, nell'Università Bocconi di Milano.
2010
Partecipa a Luci d'Artista a Torino con l'opera Cristallizzazione Sospesa allestita nel cortile del seicentesco Palazzo Bertalazone, a La Scultura Italiana del XXI secolo alla Fondazione Arnaldo Pomodoro di Milano. Presenta grandi installazioni urbane al NIMK di Amsterdam e alla Spuiplein a The Hague, oltre a realizzare la gigantesca installazione Crystallization suspended all'Art Light Domaquarée di Berlino.
2009
Espone al D.U.M.B.O. Art Festival di New York e viene invitato al museo d'arte contemporanea di Lugano nella mostra Corpo, Automi, Robot. Tra arte, scienza e tecnologia. In occasione di Art First 2009 (Arte Fiera di Bologna) presenta Codice Spaziale in Piazza S. Stefano. Realizza una grande scultura ambientale per il progetto Twister al MAM – Museo Arte Moderna e Contemporanea di Gazoldo degli Ippoliti (MN) ed un'installazione alla GAM di Gallarate.
2008
Presenta a Valencia una installazione ambientale in dialogo col capolavoro architettonico di Santiago Calatrava, la Ciudad de las Artes y las Ciencias. Realizza il progetto Light Waves all'ingresso dell'aeroporto del Salento di Brindisi.
Premi:
Vince 3 volte (2000, 2005 e 2010) il premio Overseas Grantee della Pollock Krasner Foundation di New York.
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